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Nel centenario della nascita. Pier Paolo Pasolini: moderno, antimoderno, classico

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  11/12/2022

Di Redazione

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In occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini (avvenuta il 5 marzo 1922 a Bologna) – a pochi mesi dalle mostre presso la Fondazione Magnani-Rocca di Mamiano di Traversetolo (Parma), presso la Fondazione “F. Bertazzoni” di Suzzara (MN), presso il Palazzetto Luciani a Cori (LT) e in contemporanea con le grandi esposizioni nella Capitale (attualmente in corso al Palazzo delle Esposizioni, alla GAM ed al MACRO) – anche a Cremona, nella Sala Alabardieri del Palazzo Comunale, dal 17 dicembre 2022 al 18 febbraio 2023, sarà allestita una grande esposizione dedicata a evidenziare la piena apertura del poeta-regista al dialogo fra letteratura, cinema, arti figurative.

Il progetto della mostra – a cura di Mauro Carrera e Alessandro Zontini – dal titolo Pier Paolo Pasolini. Moderno, Antimoderno, Classico - vede l'esposizione di alcune opere di artisti come Carlo Levi e Renzo Vespignani e celebri fotografi come Sandro Becchetti, Deborah Beer, Aldo Durazzi, Vittorio La Verde, Paul Ronald; locandine originali dei film, al tempo spesso considerati scandalosi, quasi sempre vietati ai minori di 18 anni ed oggetto di numerosi procedimenti penali; ritratti di Pasolini e fotografie di scena d'epoca in accostamento alle scene tratte dai film; edizioni originali delle opere letterarie, periodici e rarità bibliofile provenienti da prestigiose collezioni private.

Viene inoltre presentato in questa cornice il progetto P.P.P. (Progetto Portatile Pasolini) un piccolo progetto portatile a cui partecipano 40 artisti contemporanei che omaggiano il poeta di Casarsa: Gabriele Albanesi, Franco Ballabeni, Milena Barberis, Fausto Beretti, Carla Bertola, Angelo Bianchi, Adalberto Borioli, Claudio Calzavacca, Angelo Caruso, Giorgio Celon, Andrea Cesari, Luca Compiani, Nero Corsa, Gian Antonio Cristalli, Renzo Dall'Asta, Antonio De Marchi-Gherini, Fernanda Fedi, Mavi Ferrando, Kiki Franceschi, Nunzio Garulli, Gino Gini, Pino Lia, Nadia Magnabosco, Marilde Magni, Annalisa Mitrano, Giorgio Moio, Daniela Nenciulescu, Giacomo Nuzzo, Alvaro Occhipinti, Antonella Ortelli, Andrea Pellicani, Antonella Prota Giurleo, Carlo Alberto Rastelli, Gian Paolo Roffi, Filippo Soddu, Stefano Soddu, Antonio Sormani, Tommasina Bianca Squadrito, Alessandro Traina e Alberto Vitacchio.

La mostra Pier Paolo Pasolini. Moderno, Antimoderno, Classico, organizzata dalla “Società Filodrammatica Cremonese” presieduta da Giorgio Mantovani, si fregia del patrocinio del Comune di Cremona. A tal proposito l'assessore alla cultura Luca Burgazzi, come Pasolini già alunno del Liceo Classico “D. Manin” di Cremona, ha voluto ricordare il poeta-regista che per circa tre anni ha vissuto all'ombra del Torrazzo, evidenziando le molteplici e sorprendenti sfaccettature che lo contraddistinsero. L'esposizione si è avvalsa della collaborazione della Fondazione Scuola di Arti e Mestieri “F. Bertazzoni” di Suzzara (MN) e dell'Archivio Ferraina ed è stata possibile grazie anche al contributo della “G&G Pet Food” di Castelvetro Piacentino. La locandina, curata da Michela Mazzolari dello Studio Mimars di Cremona vuole, con il ricorso al colore rosso, denunciare espressamente il tragico martirio del poeta.

Nel corso dell'esposizione saranno presentati i volumi Pier Paolo Pasolini. Fotogrammi di pittura (Silvana editoriale) e 100% Pasolini (Fondazione “F. Bertazzoni”) ed i cortometraggi in omaggio a Pasolini: “Caro Pier Paolo…” del Gruppo Sinestetico, “Amacangià” di Eleonora Deligio, “La ballata degli Orfani” del Collettivo Cardiopoetica e “Sentieri Pasolini” di Angelo Bianchi.

Sempre con la collaborazione della “Società Filodrammatica Cremonese” il Cinema Filo di Cremona proporrà due film di Pier Paolo Pasolini. Il 19 dicembre, alle ore 21.00, sarà proposto Teorema (1968) mentre il 9 gennaio, sempre alle ore 21.00, Uccellacci e uccellini (1966), con Totò e Ninetto Davoli. Entrambe le visioni saranno precedute da una breve tavola rotonda introduttiva alla pellicola proposta.

Si è voluto, in tal modo, completare idealmente un complesso di iniziative, volte a ricordare il poeta di Casarsa, avviate lo scorso 18 novembre allorquando, per espressa volontà della Dirigente scolastica Maria Grazia Nolli e delle professoresse Barbara Zagni e Ilaria Spotti, si è intitolata la biblioteca del liceo classico “D. Manin” proprio a Pasolini. Nell'arco della giornata, dopo l'apposizione di una targa commemorativa a cura della “Società dei Militi” e di Giulio Solzi Gaboardi si è tenuta una tavola rotonda cui hanno partecipato Renata Patria Rozzi, quale presidente dall'Associazione ex alunni del Liceo-ginnasio “D. Manin”, Mauro Carrera, Alessandro Gnocchi, autore del recente “PPP. Le piccole patrie di Pasolini”, Guido Pautasso ed Alessandro Zontini. Sempre al Filo, alle ore 18.00, presso la sala conferenze, Claudio Siniscalchi ha presentato il suo “Teorema sessantottino. Pier Paolo Pasolini alla XXIX Mostra del cinema di Venezia” a conclusione di un'importante giornata cremonese di studi pasoliniani.

Pier Paolo Pasolini: moderno, antimoderno, classico.

A cura di Mauro Carrera e Alessandro Zontini.

Palazzo Comunale, Sala Alabardieri, Piazza del Comune n. 8, Cremona.

Dal 17 dicembre 2022 al 18 febbraio 2023.

Inaugurazione sabato 17 dicembre ore 18.00.

Orario:

  • tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 9 alle 18
  • sabato 24/12 e sabato 31/12 dalle 9 alle 13
  • domenica 25/12, domenica 1/1 e venerdì 6/1 chiuso

Ingresso libero.

Photo © Archivio Ferraina.

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