Vai all'archivio notizie categoria L'Eco Attualità

La ex Bertarini di Sesto chiude. 50 lavoratori licenziati /1

Il lavoro, innanzitutto!

  09/01/2023

Di Redazione

La+ex+Bertarini+di+Sesto+chiude.+50+lavoratori+licenziati+%2f1

Chiude (con modalità che replicano l'imboscata e la totale assenza di consapevolezza sociale insita nell'esercizio imprenditoriale) lo stabilimento ex Bertarini di Sesto Cremonese.

Un'entità aziendale sin qui restata al riparo dei picchi del mercato; con una maestranza di 50 addetti e un discreto ruolo socioeconomico in questa realtà territoriale. Come si trattasse di macchine (quelle proditoriamente smontate nottetempo e reinstallate nella casa madre societaria), i 50 dipendenti si sono trovati in strada (come si diceva un tempo).

Non abbiamo mai perorato l'invarianza indipendente della tutela dei diritti e delle prerogative salariali dalla sostenibilità delle realtà aziendali.

Ma quanto sta avvenendo nel raviolificio ricalca esattamente le modalità del padrone delle ferriere.

Auspichiamo, esprimendo la nostra totale solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori e al Sindacato, che la situazione possa essere almeno in parte recuperata.

E ci appelliamo ad una robusta testimonianza delle istituzioni locali e degli investiti di mandato rappresentativo.

Tra i primi (a voler essere precisi, l'unico, fino ad ora) a far sentire la sua voce è stato Matteo Piloni, esponente del PD e Consigliere della Regione Lombardia.

Di cui riportiamo una dichiarazione di sostegno alla causa dei lavoratori.

La notizia della chiusura della ex Bertarini di Sesto e il licenziamento di 54 persone è vergognosa, soprattutto per le modalità che sono state utilizzate dall'azienda.

Nell'esprimere massima solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori e pieno sostegno ai sindacati, dopo aver chiesto la convocazione della commissione Attività Produttive di regione Lombardia, oggi ho inviato una nota all'assessore regionale al lavoro Melania Rizzoli e alla direzione generale. Una lettera per informare Regione Lombardia della situazione e soprattutto chiedere la disponibilità per mettere in campo tutte le iniziative possibili per sostenere e accompagnare i lavoratori coinvolti, sia per quanto riguarda le misure di politiche attive del lavoro relative sia alle azioni di ricollocamento che a quelle riguardanti gli ammortizzatori sociali, tenendo anche presente che ci sono lavoratori a cui mancano ancora anni alla pensione. 

Si tratta di 54 famiglie coinvolte in questa difficile situazione che non possono e non devono essere lasciate sole, soprattutto di fronte all' atteggiamento irresponsabile dell'azienda.

Dall'archivio L'Eco Attualità

  domenica 30 agosto 2020

La Riforma dello Sport – Spadafora

Riforma o Rivoluzione?

  lunedì 20 luglio 2020

Sindaci più protagonisti nell’ATS Val Padana

Virginio Venturelli: istituzionalizzare il confronto

  giovedì 18 febbraio 2016

Associazione Zanoni parte con slancio il programma annuale 2016

Alla presenza dell’Assessore Rosita Viola il Consiglio Direttivo ha delineato gli impegni del 2016 Il nostro EdP aveva, con un pezzo beneaugurante per il nuovo anno, dato conto dell’intensa attività svolta, durante il 2015, dall’Associazione Emilio Zanoni, presieduta da Clara Rossini e “partecipata” (come Soci Istituzionali) dal Comune di Cremona e dalla Provincia

  lunedì 27 aprile 2020

Editoriale per la ricorrenza

L'ECO del 75° della Liberazione

Rimani informato!