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ECOBacheca del 22 febbraio

  22/02/2024

Di Redazione

ECOBacheca+del+22+febbraio

L'ultimo ad arrivar è Gambacorta!

A questo punto è doveroso un nostro outing (ma non in quel senso là!). Che parte da una premessa: di quanto andremo ad esternare (con intento di rapporto trasparente tra noi ed i lettori) circa eventuali malmostosità verso la nostra testata (che nei suoi 135 anni ne ha impattate ben altre) ci siamo fatto una ragione. Come, d'altro lato, del nostro “fisico” che non consente, ammesso ne avessimo avuti, smargiassate (nella scelta dei competitors da battere) e del range. Non a caso operiamo in totale autofinanziamento (perché deve essere chiaro che per far funzionare anche una “bagnarola” un po' di risorse occorrono, spese se, come abbiamo fatto noi, si escludono i proventi da inserzione commerciale) e non abbiamo ansie da scoop, nel senso di battere sui tempi e sull'inedito proprio nessuno.

Ci basterebbe che nei nostri confronti operasse un minimo di galateo relazionale, che, oltretutto incomberebbe sui doveri dei comunicatori pubblici.

Non avendo “esclusive” (in entrata ed in uscita) con nessuno, le notizie (specie quelle necessarie a redigere questa apprezzata rubrica) le estraiamo dal cilindro del nostro asset relazionale (privilegiando gli interlocutori nei confronti dei quali i potenti operano una sorta di conventio ad excludendum )e/o  ce le procuriamo.

Ovvio che la nostra testata-bagnarola (che può contare su un limitato parterre di aficionados) non può e non vuole, come premesso, macinare una produzione editoriale competitiva.

Non succederà mai! Ma un conto, essendone consapevoli, è fare il possibile ed attrezzarsi per l'impossibile e, si sa mai, per i miracoli; altro conto è fare spallucce più che alle conseguenze alla ratio per cui certe pubbliche fonti di notizie opera un'arbitraria (non dichiarata ma implicite nelle cose) distinzione tra figli e figliastri (nell'asset editoriale). Da un po' di tempo opera su di noi una sorta di preventiva censura ad excludendum! Al punto che, diversamente dal passato, non ci arrivano più neanche i comunicati ufficiali, il cui invio avevamo (in ciò corrisposti) espressamente chiesto. Sappiamo da noi, ripetiamo ad nauseam, della condizione da parva res (della struttura editoriale e del campo di audience dei lettori). Non della dedizione alla mission ed al prestigio della testata.  Per il cui mantenimento (forse non riuscendoci completamente) continuiamo ogni giorno ad immolarci.  Disattenzione nei confronti della nostra permanenza in vita?  Mah basterebbe consultare il Registro delle testate a termini di legge e l'elenco degli iscritti all'Ordine dei Giornalisti...e si eviterebbero (gli operatori degli Uffici Stampa, Relazioni esterne, Portavoce ecc) sviste! A meno che non fossero intenzionali. Forse non saremo i migliori eredi dello storico direttore Emilio Zanoni (conoscete?). Ma ci identifichiamo nel Suo timbro deontologico e nella verve che non faceva sconti interessati alla notizia ed alla divulgazione delle sue chiose.  Al di là di quella sorta di "rosa scarlatta" che ci sentiamo impressa, l'esclusione dal radar relazionale, comporta una qualche complicazione operativa. Tra cui leggere tardivamente e di seconda mano la notizia; non poter pubblicare le immagini (pena la violazione del copyright); non poter stabilire un contatto "dialettico" con i protagonisti delle iniziative e scaturigine della notizia. Insomma tutto quanto compendia la negazione delle prerogative di par condicio, che dovrebbero, al di là della “stazza” e del retroterra motivazionale, valere erga omnes. Specie quando il dispensatore di comunicati, di interviste, di “esclusive” è pubblico.

Circostanza questa che focalizza un timbro relazionale inappropriato per un modello di prerogative liberali, più congruo a profili se non proprio satrapici almeno "selettivi". Non abbiamo proprio potuto-voluto scansare questa spiegazione diretta ai lettori.

In conclusione, non rinunceremo mai alla nostra ragione sociale di fornire notizie, in regime di rapporto dialettico (con più ampia garanzia di replica). Videant consules

Giornata internazionale delle malattie rare: concerto

Mettiamo, nel momento reiteriamo la locandina in Bacheca, le mani avanti (nel caso qualcuno pensasse di incrociare qualche esponente della nomenklatura cittadina):il Sindaco Gianluca Galimberti, i sigg. Assessori e i sigg. Consiglieri di maggioranza non potranno presenziare al concerto della Swingers Big Band, a causa della concomitante presentazione ufficiale del candidato Sindaco.

Centro Brera: 'Reading for Odessa'

Un evento culturale internazionale, in solidarietà con il Museo della Letteratura di Odessa, in contemporanea a Milano e in altre 14 Città Creative UNESCO della Letteratura: Edinburgh, Exeter, Ia?i City, Kraków, Kuhmo, Lillehammer, Ljubljana, Manchester, Melbourne, Nottingham, Quebec City, Reykjavík, Tukums, Wroclaw.

Un'occasione, a due anni dallo scoppio del conflitto in Ucraina, di approfondire la conoscenza della letteratura ucraina e riaffermare l'importanza della letteratura quale strumento di dialogo, conoscenza e libera espressione.

Con letture e racconti di Daria Bignardi, Francesco Matteo Cataluccio, Gianluigi Ricuperati, un videomessaggio di Paolo Giordano e la conduzione di Giacomo Papi.

https://bit.ly/READINGFORODESSA

In diretta streaming sulla pagina Facebook di FAAM e del Laboratorio Formentini

Evento internazionale lanciato da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e Comune di Milano, al quale hanno aderito altre 14 Città Creative UNESCO della Letteratura.

Fermiamo la follia della guerra

Il Peverone alla scoperta del Casentino

Inviamo il programma, che ci è stato segnalato, di un bel percorso di tre giorni nel mese di maggio nel Casentino. Leggete attentamente il programma ed i dettagli. Chi fosse interessato lo comunichi attraverso questa mail entro il 28 febbraio. Grazie per l'attenzione

Liliana Ruggeri

La vallata del Casentino: arte, fede e tradizione

13 maggio 2024: Cremona - Poppi (290 km)

Nella mattinata partenza con pullman per Poppi. Soste lungo il percorso autostradale, arrivo nella tarda mattinata. Pranzo libero.

Sistemazione in albergo, nel pomeriggio visita all'Eremo di Camaldoli: la Cella di San Romualdo, la Chiesa del Salvatore e descrizione della vita e delle regole della congregazione fondata da San Romualdo nel 1012; infine visita dell'antica Farmacia Camaldolese.

Rientro a Pioppi per la cena e pernottamento presso l'albergo Parc Hotel.

14 maggio 2024: Poppi - la Verna - Pieve a Socana - Poppi (75 km)

Dopo la prima colazione partenza per la visita al Santuario de La Verna fondato da San Francesco nel 1213 e considerato uno dei luoghi più importanti e suggestivi della Cristianità.

Visita alla Cappella delle Stimmate, al Precipizio, al Sasso Spicco e alla Chiesa Maggiore con particolare attenzione ai capolavori in terracotta invetriata di Andrea della Robbia.

Pranzo libero.

Nel pomeriggio trasferimento a Pieve a Socana, per la visita alla chiesa romanica costruita sui resti di un tempio pagano, con la presenza di un'area etrusca perfettamente conservata;proseguimento poi per il Santuario di S. Maria del Sasso, incantevole luogo ai piedi del centro di Bibbiena, oggetto di grande devozione Mariana.

Rientro nel tardo pomeriggio a Poppi, cena e pernottamento in albergo.

15 maggio 2024: Poppi-Cremona (290 km)

Nella mattinata, dopo la prima colazione visita a Poppi, uno dei borghi più belli d'Italia e al Castello dei Conti Guidi, splendido esempio di fortificazione medievale; visita all'interno perfettamente conservato ed in particolare: il cortile, la Sala del Consiglio, la Biblioteca Rilliana e la sala della ricostruzione della famosa Battaglia di Campaldino, epica battaglia medievale a cui prese parte anche il giovane Dante Alighieri.

Pranzo libero.

Nel primo pomeriggio rientro a Cremona, soste lungo il percorso autostradale.

Arrivo in serata.

Informazioni

Quota individuale di partecipazione calcolata sulla bas di un minimo di 20 pesone: 400 euro.

La quota comprende:Il trasporto con pullman “G.T.” come da itinerario, pedaggi autostradali, diaria autista, parcheggi;la sistemazione in albergo Cat. 3 st. sup. in camere a due letti con servizi privati;il trattamento di Mezza Pensione, 1⁄4 di vino e 1⁄2 minerale per persona a pasto (Cena e primacolazione), menù come da offerta albergo, il servizio di guide locali durante le visite e leescursioni; assicurazione medico-bagaglio come da contratto.

La quota non comprende: i pranzi, tutti gli ingressi a: musei, chiese, siti archeologici, ecc.; il facchinaggio, il miglioramento dei Menù, tasse locali, assicurazione contro le penalità di annullamento viaggio (consigliata) gli extra di carattere personale, le mance e tutto quanto altro non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”.

Supplementi: per sistemazione in camera singola (numero limitato). euro 60,00; polizza annullamento, da stipulare all'atto della prenotazione euro 30,00; penalità applicate al viaggiatore per recesso del viaggio: 20% della quota di partecipazione (inclusi eventuali supplementi) dall'atto della prenotazione sino a 90 gg prima della partenza; 40% da 89 a 60 gg prima;70% da 59 a 21 gg prima; 100% della quota di partecipazione dopo tale termine.

Polizze assicurative, franchigia e Q.I non sono rimborsabili (euro 60,00).

Iscrizione

Le prenotazioni si intendono perfezionate con il versamento dell'acconto di euro 200,00.

Se alla data del 29 febbraio 2024 non sarà raggiunto il numero minimo di partecipanti la quota di partecipazione verrà adeguata oppure il viaggio potrà essere annullato.

Saldo entro il 23 aprile. I posti in pullman saranno assegnati in base all'ordine di iscrizione,una particolare attenzione sarà riservata alle persone sofferenti di mal d'auto.

Nota bene

Il programma potrà subire variazioni per ragioni di carattere tecnico – organizzative.

Si invita a verificare che le difficoltà dell'itinerario siano compatibili con le proprie esigenze. Si fa presente che nel corso di questi viaggi sono a volte inevitabili dei contrattempi per causa di forza maggiore (quali ad esempio: avverse condizioni atmosferiche, percorsi stradali e marittimi, soste prolungate per riposo autista, ritardi, a scioperi, chiusura imprevedibili dei siti ecc.). Si chiede pertanto una saggia tolleranza di fronte a tali imprevisti.

Si prega comunicare eventuali allergie o intolleranze alimentari.

Norme e Condizioni:

Il contratto Vendita Pacchetti Turistici è regolato dalla legge 27/12/1977 n 1084 CCV dl 111/95 CRE 90/314 – L.R. 39-3/3/1983.

Org. Tec. Nobile Viaggi - Piazza Roma 3/a Cremona tel 0372 26779 -

Aut. Reg. Lomb. 11127 delll'11/06/1987 – Assic. R.C. Valore Sicuro n° 4346890

Fondo Garanzia Fogar TUA Assic. N° 40321512001335.

Riqualificazione dell'ospedale di Cremona: flash-mob

Sabato 24 febbraio dall 9.30 alle 12.30 nella zona adiacente al mercato Flash mob per raccolta adesioni al Movimento e illustrazione ai cittadini della testimonianza per la sanità pubblica

Invitiamo i nostri lettori e i cittadini tutti a partecipare e ad aderire all'attività di cittadinanza attiva del Movimento.

CGIL-UIL: il 21 febbraio sciopero nazionale di Edili e Metalmeccanici contro le morti e gli infortuni sul lavoro

A Cremona anche un presidio davanti alla Prefettura

CREMONA, 19 febbraio - I cinque operai morti nel cantiere per la costruzione di un supermercato Esselunga a Firenze erano persone con nomi, famiglie, storie. Solo nei primi 15 giorni del mese di febbraio sono 40 i “caduti sul lavoro”.

Negli ultimi anni CGIL e UIL non hanno mai smesso di denunciare i troppi incidenti, le troppe morti nei luoghi di lavoro e hanno continuato a chiedere risposte concrete per fermare queste tragedie, inascoltati.

Ecco perché, dopo l'ennesima tragedia finita sulle cronache nazionali, Fiom-Cgil, Uilm-Uil e Fillea-Cgil, Feneal-Uil, ovvero le sigle sindacali di Metalmeccanici e Edili di CGIL e UIL, hanno proclamato per mercoledì 21 febbraio sciopero nazionale nelle ultime due ore di ogni turno.

“È il momento che il Governo, le imprese e le loro associazioni di rappresentanza vadano oltre il cordoglio e si assumano le proprie responsabilità” - spiega Armando Generali, Segretario Generale FIOM CGIL Cremona - “massimo ribasso, appalti a cascata, assenza di controlli e precarietà del lavoro non sono fatalità ma conseguenze di scelte precise.”

“Si è deciso di fare cassa togliendo le risorse per gli ispettori del lavoro e la medicina per la prevenzione sul territorio” - aggiunge Roberto Rocchi, Segretario FILLEA CGIL Cremona -  “deregolamentare la catena degli appalti, non intervenire sugli appalti privati, fino al punto che non si riesce a capire quali e quante ditte sono in un cantiere e di costringere le persone migranti a lavorare in clandestinità. Non è possibile che un'impresa edile possa nascere dall'oggi al domani senza controlli e partecipare agli appalti”.

È stata ignorata la Piattaforma unitaria di CGIL, CISL e UIL, continuando ad agire senza il confronto con chi è nei posti di lavoro e rappresenta milioni di lavoratrici e lavoratori.

A Cremona, oltre ad incrociare le braccia per le due ore finali dei turni di lavoro come in tutto il territorio nazionale, i Metalmeccanici e gli Edili, dalle 16 alle 18, organizzeranno un presidio davanti alla Prefettura per rinnovare le richieste affinché queste tragedie finiscano.

“Vogliamo il buonsenso “ - concludono i sindacalisti - “a partire dalla formazione obbligatoria prima di accedere ai luoghi di lavoro, la parità di trattamento negli appalti, agibilità per i responsabili alla sicurezza e l'apertura di un vero confronto con il Governo sulla nostra Piattaforma unitaria. Vogliamo semplicemente luoghi di lavoro sicuri e senza il ricatto della perdita del lavoro e dei salari bassi. A partire dai cantieri. Ogni singola tragedia è la tragedia di tutte e di tutti”.

Dall'archivio L'Eco Eventi e ricorrenze

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